La sindrome di De Quervain è una condizione dolorosa che colpisce i tendini alla base del pollice, rendendo difficili movimenti semplici come afferrare oggetti, scrivere al telefono o persino girare una chiave. È una patologia più comune di quanto si pensi e può colpire chiunque, ma è particolarmente frequente nelle persone che svolgono attività manuali ripetitive, nei neogenitori e nei lavoratori digitali.
Che cos’è la sindrome di De Quervain?
Si tratta di una forma di tenosinovite, ovvero un’infiammazione della guaina che avvolge i tendini responsabili del movimento del pollice: il tendine abduttore lungo del pollice (APL) e l’estensore breve del pollice (EPB). Quando questi tendini si infiammano, il loro scorrimento all’interno del canale fibro-osseo diventa difficoltoso, causando dolore e riduzione della mobilità.
Sintomi principali
I segnali più comuni della sindrome di De Quervain includono:
- Dolore alla base del pollice, che può irradiarsi fino al polso e all’avambraccio
- Difficoltà nei movimenti di presa e di torsione
- Sensazione di rigidità e gonfiore nella zona interessata
- Dolore che peggiora con movimenti ripetitivi
Un test molto utilizzato per la diagnosi è il Test di Finkelstein: stringendo il pollice nel pugno e piegando il polso verso il mignolo, se si avverte un forte dolore, è probabile che si tratti di De Quervain.
Cause e fattori di rischio
Questa patologia è spesso causata da movimenti ripetitivi della mano e del polso. Alcuni dei fattori di rischio più comuni includono:
- Uso frequente di smartphone o mouse
- Attività lavorative manuali ripetitive
- Movimenti ripetitivi come sollevare un bambino (frequente nelle neomamme)
- Artrite reumatoide
Come si cura?
Il trattamento dipende dalla gravità dei sintomi, ma nella maggior parte dei casi è possibile risolvere il problema senza interventi invasivi.
1. Trattamenti conservativi
✅ Riposo e modifica delle attività: evitare movimenti ripetitivi che possono aggravare l’infiammazione.
✅ Tutore per il polso e il pollice: aiuta a ridurre lo stress sui tendini.
✅ Farmaci antinfiammatori (FANS): riducono dolore e infiammazione.
✅ Impacchi caldo-freddo: possono dare sollievo temporaneo.
2. Il ruolo fondamentale della fisioterapia
La fisioterapia è un’arma potente nella gestione della Malattia di De Quervain. Un fisioterapista può aiutare con:
- Esercizi di stretching e mobilizzazione per migliorare la flessibilità del pollice e del polso.
- Tecniche manuali per ridurre la tensione e migliorare il movimento.
- Terapie strumentali, come laser o ultrasuoni, per ridurre l’infiammazione.
- Educazione posturale, per correggere eventuali movimenti scorretti che possono aggravare il problema.
3. Infiltrazioni e chirurgia (solo nei casi più gravi)
Se il dolore persiste nonostante i trattamenti conservativi, il medico può consigliare infiltrazioni di corticosteroidi per ridurre l’infiammazione. Nei casi più gravi, si può ricorrere a un piccolo intervento chirurgico per liberare i tendini dal tessuto infiammato e ripristinarne il normale scorrimento.
Prevenzione: come evitare la Malattia di De Quervain?
💡 Evita movimenti ripetitivi e fai pause frequenti.
💡 Esegui esercizi di stretching per pollice e polso.
💡 Mantieni una postura corretta quando usi il telefono o il computer.
💡 Se avverti i primi sintomi, consulta subito un fisioterapista per evitare che la situazione peggiori
La Malattia di De Quervain può essere fastidiosa e limitante, ma con il giusto trattamento è possibile tornare a svolgere le attività quotidiane senza dolore. La fisioterapia gioca un ruolo chiave nella gestione di questa condizione, aiutando a ridurre il dolore e a prevenire ricadute. Se avverti sintomi simili, non aspettare: affidati a uno specialista e prenditi cura della tua salute!